Aggressività, lotta, contatto, frustrazione, lentezza

Aggressività: energia e atteggiamento determinante nel tentativo di perseguire obiettivi e raggiungere il piacere e l’appagamento.

 

5 concetti magici, 5 concetti fondamentali, ma purtroppo 5 concetti dimenticati o trascurati nell’attualità.

Questi 5 concetti sono presenti nei momenti più importanti della vita perché la natura in maniera spontanea ce li propone, ma la nostra organizzazione culturale moderna li sta evitando o snobbando in maniera molto pericolosa per quanto riguarda lo sviluppo e la crescita dei nostri bambini…..

Il viaggio dell’ovulo fecondato nella tuba comprende i 5 concetti: aggressività (andare avanti), lotta, contatto, frustrazione e lentezza…….

Il parto sublima la massima rappresentazione dei 5 concetti: nel parto c’è un azione aggressiva di mamma e bambino nel tentativo (ad-gredior) di procedere verso la vita; c’è sicuramente la lotta muscolare e psicologica nell’intenzione di stringersi in squadra per andare avanti, il contatto è incredibilmente importante e sicuramente l’evento non si svolge in breve tempo, ma c’è tutto un iter di passaggi inevitabili di attesa e per ultimo tutto questo porta a dei livelli di frustrazione…..

L’allattamento è di nuovo un “contenitore” dei 5 concetti…… il riflesso di suzione (rapidi movimenti rotatori del capo e labbra che avanzano e si sporgono in avanti nella ricerca del capezzolo) rappresenta sicuramente un momento di aggressività…..; sicuramente il contatto è fortissimo e anche i tempi sono rallentati…. Il bambino trova una frustrazione perché spesso il latte non arriva subito e serve una “lotta” con il succhiare per poterlo ricevere……

La società moderna sta portando duri colpi all’allenamento di questi 5 aspetti. Un esempio lo è l’innalzamento incredibile della percentuale di nascite da Cesareo…..in Italia siamo al 35% ed in alcune zone d’Italia intorno al 60%. Il Taglio Cesareo è chiaramente una pratica medica di importanza incredibile perché in situazione di emergenza salva la vita a madre e bambino, ma ultimamente questa prassi viene abusata in quanto si sceglie il giorno del parto per comodità, si evita il travaglio per convinzioni errate, in definitiva si fanno delle scelte che sono più rapide, con meno frustrazioni, meno lotta, meno aggressività e sicuramente meno contatto……in pochi secondi dall’utero caldo, silenzioso e pieno di liquido, alla bilancia fredda, rumorosa e a contatto con l’aria…..

La stessa cosa vale per l’allattamento: l’allattamento artificiale è una pratica importantissima quando la mamma ha problemi con l’allattamento naturale, ma spessissimo il latte artificiale viene inserito subito alcune ore dopo il parto con delle presunte motivazioni riguardo ad aspetti di denutrizione per il bambino. In realtà il neonato può aspettare diverse ore prima di nutrirsi e non esistono emergenze speciali riguardo a queste azioni. L’allattamento al biberon fa perdere al bambino il suo riflesso di suzione in meno di 36 ore in quanto l’organismo capisce che non è più necessario ricercare il capezzolo in quanto il biberon verrà infilato in bocca. Inoltre l’allattamento al biberon è veloce, è privo di frustrazioni, c’è meno contatto fisico e di sicuro la lotta non c’è in quanto il latte arriva più facilmente…. Le percentuali di allattamento artificiale negli ultimi anni sono aumentate e il numero di mesi di allattamento al seno notevolmente diminuiti…..

Tutti questi aspetti determinano dei primordiali impedimenti allo sviluppo e allenamento dell’aggressività e cioè di quella energia vitale che permetteva tanti secoli fa la sopravvivenza, ma che oggi invece è una componente determinante per una esistenza appagante ed efficace. Se nel proseguire dell’esistenza del fanciullo continuano ad esserci dei grossi ostacoli a questo “allenamento” per esempio con atteggiamenti eccessivamente iperprotettivi o al contrario con inesistenti rapporti direzionati al sostegno educativo si rischia seriamente la salute ed il sano sviluppo….