Un pomeriggio speciale, ricco di emozioni, sport e ispirazione quello che si è tenuto presso la MEMO – Mediateca Montanari di Fano, dove protagonista assoluta è stata Anna Danesi, capitana della Nazionale italiana di pallavolo femminile e fresca campionessa olimpica a Parigi 2024.

Accolta da un pubblico caloroso e numeroso, Danesi ha presentato il suo libro autobiografico “Un sogno d’oro – La mia storia, la pallavolo, le sfide del futuro”, edito da Sperling & Kupfer, con la prefazione firmata da Sammy Marcantognini Psicologo e Psicoterapeuta nonché direttore di Ethica Center.

Un volume che va oltre la semplice autobiografia, diventando un racconto motivazionale rivolto a chiunque abbia un sogno da inseguire.

Un racconto di vita, sport e determinazione

Tra i momenti più intensi dell’evento, Anna ha ripercorso le tappe della sua carriera: dall’infanzia con il pallone tra le mani, passando per le sfide sui campi internazionali, fino al trionfo olimpico. Ha condiviso riflessioni profonde sul significato dell’impegno, della disciplina e del coraggio.

La campionessa ha raccontato anche il lato più personale del suo percorso: “Quando mi hanno proposto di scrivere un libro, ho accettato la sfida, anche se sono una persona molto riservata. Volevo farmi conoscere e raccontare i valori profondi che stanno dietro uno sport come la pallavolo”.

Un evento che ha lasciato il segno

La presentazione è stata organizzata da Ethica Center, con il Patrocinio del Comune di Fano e in collaborazione con il Sistema Bibliotecario di Fano e la Libreria Mondadori.

Una sinergia di realtà che ha reso possibile un incontro prezioso, dove sport e cultura si sono fusi in un’esperienza autentica e partecipata.

A conclusione dell’evento, spazio al firma copie e agli scatti ricordo: fan, appassionati di volley, giovani atlete e famiglie si sono messi in fila per un sorriso e una dedica personalizzata da parte della loro beniamina.

Non è mancato il commento sentito di Sammy Marcantognini, autore della prefazione e psicologo che affianca professionalmente Anna:

“Lavorare con lei è un’enorme soddisfazione. È un’atleta che assorbe profondamente e mette in pratica ciò che apprende. Sono orgoglioso di averla portata a Fano e farla conoscere al nostro pubblico”.

Team Ethica